La presenza sul Web aumenta sensibilmente la possibilità di conoscere a fondo i propri clienti, di verificarne costantemente la soddisfazione e…magari di acquisirne di nuovi.
In vista della prossima presentazione dei nuovi pacchetti formativi su Social Media e PMI (a breve i dettagli), abbiamo chiesto a Marta Barchiesi, imprenditrice artigiana e frequente utilizzatrice di Nuovi Media, qualche parere su come è cambiata la sua attività grazie al web.
L’ascolto del Cliente. Cambia qualcosa con il web? Presso il punto vendita l’approccio col cliente è più semplice e anche più specifico, perché c’è un contatto a 360° e perché rimane comunque il modo migliore per dargli un servizio più efficace. Il Customer Care sul web, invece, cambia a seconda del mezzo che si utilizza: l’ascolto tramite social network, per esempio, risulta più diretto rispetto a quella fornito tramite il sito web. Il social network implica un contatto più immediato.
La pubblicità on-line. Luci ed ombre del Banner Pubblicitario. Il banner è un mezzo di comunicazione che deve essere strutturato meglio graficamente in modo da attirare l’attenzione, utilizzando colori e testi efficaci. Purtroppo, ci sono banner più o meno invadenti, che infastidiscono piuttosto che invogliare il cliente ad accedere alla pagina rappresentata.
Le Carte Fedeltà. Strumenti obsoleti o potenzialmente molto utili di fidelizzazione? La Card è un’arma a doppio taglio: utile ma fastidiosa. Il cliente si trova ad avere tanti tipi diversi di carte per accumulare punti, bonus o sconti da non poter più sopportare l’idea di riceverne un’altra… i vantaggi a volte non giustificano il possesso di tante carte. Magari, se ve ne fosse una di circuito che raccolga un certo numero di esercizi sarebbe senz’altro più vantaggiosa per tutti. Infine, non trascuriamo la possibilità di raccogliere, grazie ad essa, un serie di informazioni che gli stessi clienti ci potrebbero offrire sulle loro abitudini e tendenze di acquisto.
Social Network. Come cambia il dialogo con i clienti. Il social network sta diventando un fenomeno che riguarda una fascia di popolazione sempre più ampia: dai 10 fino ai 70 anni, anche solo per curiosità molti si iscrivono ed entrano a far parte di un circuito sempre più infarcito di pubblicità, bombardato da notizie, foto, comunicazioni a volte anche fuorvianti. Se utilizzato come mezzo di comunicazione consapevole per poter dialogare col cliente, può diventare un valido strumento pubblicitario gratuito che può avvicinare possibili clienti al punto vendita o avviare in alcuni casi anche la vendita on-line o la semplice assistenza personalizzata.