Al Convegno di Networklab di quest’anno è stato affrontato il tema del Mobile e delle App come strumenti di marketing per le imprese. Tra gli argomenti vi è stato quello dell’aggiornamento del NetWork Lab Index, che misura la presenza delle imprese marchigiane sui social network.
Oggetto di studio sono le prime 100 imprese marchigiane (classifica Fondazione Merloni) e l’indice va a misurare, da un lato, la loro presenza sui social network, e dall’altro, l’integrazione dei social all’interno del sito web corporate. Il valore medio risultato nel 2012 era pari a 0,82, su un punteggio massimo di 5, denotando ancora una scarsa propensione social. Dall’aggiornamento di quest’anno, un primo dato interessante rivela che il 65% sempre delle prime 100 è presente su almeno un social network, mentre nel 2012 la percentuale era del 59%. Il social network professionale Linkedin si conferma il più utilizzato, ma quest’anno condivide il primato con Facebook.
E parliamo delle prime 100 aziende delle Marche. E’ intuibile, pertanto, che man mano che scendiamo nella graduatoria delle piccole e piccolissime attività la pratica del social sia ancora molto debole nonostante la maggiore sensibilità verso questi strumenti di web marketing. Oggi, moltissimi ci tengono ad ‘esserci’ sulla rete, personalmente o come azienda, perché si è compresa la forte potenzialità dei social media. Solo che dopo bisogna fare qualcosa per non tornare di nuovo nell’anonimato.
Nel nostro piccolo abbiamo fatto una ricerca tra le attività della nostra città che hanno un profilo su Facebook ed abbiamo voluto verificare se vi è una certa regolarità nel leggere i messaggi che vengono inviati dai fans alla pagina creata. Ebbene, abbiamo inviato un messaggio a 36 attività ma solo il 30% lo ha visualizzato e solo il 2% (1) ha dato una risposta! Ne abbiamo dedotto che il 70% non va tutti i giorni sulla propria fan page e quindi non legge i messaggi, ma quello che disarma di più è che quelli che lo hanno letto neanche hanno pensato di dare un minimo cenno di risposta. Prendendo in prestito il titolo di un celebre libro di Eric Berne, dopo aver detto CIAO, creando una fanpage della propria attività, POI non segue più nulla!
Per fortuna non è così dappertutto….allora abbiamo fatto due piccole interviste con due titolari di attività che bene o male instaurano, all’interno delle proprie fanpage, un certo dialogo con i propri fans che in taluni casi diventano anche clienti. Sono Giovanna Gioacchini del negozio di Alimenti per animali MI FIDO ed Ermanno Mencarelli, titolare dell’omonima azienda di arredamento.