E’ mio costume, da qualche anno a questa parte, intitolare l’anno che verrà con una parola che è la sintesi di letture, confronti ed esperienze vissute nell’anno precedente, ma anche un impegno personale per il 2020.
La parola per il 2020 è ‘GENERATIVITA’ nel senso ‘biologico’, ‘sociale’ ed ‘ambientale’. E’ una parola complessa la cui spiegazione approfondita la rimando al testo di Magatti e Giaccardi “Generativi di tutto il mondo, unitevi! Manifesto per la società dei liberi ”.
Qui mi limito a dire due cose. Sulla generatività biologica, ossia la volontà e la possibilità di mettere al mondo dei figli, la situazione è allarmante. Da una recentissima indagine risulta che le Marche nel periodo 2013-2017 si collocano al secondo posto per calo delle nascite (-15%), precedute nel record negativo solo dall’Umbria (-17%). Le istituzioni nazionali e regionali cercano di correre ai ripari con contributi di vario tipo ma credo che questo aiuterà poco la crescita vera della natalità la cui spinta non potrà che arrivare da un cambiamento epocale di mentalità.
La seconda, sinteticamente rappresentata dalle slides che seguono, è che le nostre città hanno bisogno di cambiamenti veloci, sostenibili ed innovativi dove i servizi siano accoglienti, efficienti e flessibili soprattutto per le categorie sociali meno fortunate. Per far sì che questo accada c’è bisogno di dare spazio ed evidenza a persone, di ogni età, che mettano a disposizione le loro competenze, le loro passioni e le loro esperienze. Il progresso sociale ed ambientale vero potrà venire anche grazie al ‘carisma’ di queste persone che, in maniera gratuita e disinteressata, lavorino a braccetto con le Istituzioni ancora disattente alla partecipazione ed al contributo della società civile.
UN GRANDE AUGURIO PER IL 2020 😄