Villa Palombara si trova spaesata in cima ad una collina sopra Castelvecchio di Monte Porzio (PU) e non la trovereste se non fosse ben segnalata. Sono arrivato di sera con un gruppo di amici e non potendo vedere il paesaggio naturale mi sono ripromesso di ritornarci; ma questa grande casa di blasonate origini ti colpisce innanzitutto per lo spazio a disposizione degli ospiti.
Infatti, ti sembra di entrare in un grosso negozio di antiquariato a causa della varietà e numerosità di mobili e suppellettili di ogni età presenti nelle sale; ma la cosa che ti accoglie maggiormente sono appunto le sale di diversa dimensione, adatte per comitive o gruppi di famiglia anche abbastanza numerosi. Per cui, ti sembra di stare nella sala da pranzo di casa tua dove allegramente ceni con i tuoi senza temere di disturbare quelli che soggiornano nelle altre sale (ben 4).
Maurizio, il titolare e chef, ti sta sempre alle calcagna, entrando spesso nella sala, per sondare, spiegare ed approfondire alcuni aspetti della sua cucina. In particolare, lui da poco ha inaugurato il forno a legna e, benché ci tenga a precisare che la sua non è una pizzeria, ci intrattiene con una approfondita spiegazione della fragranza della sua pasta che non diventa gomma e non si asciuga. Insomma, ci svela il segreto della pizza sempre digeribile.
Tuttavia, rispetto alla pizza la vera proposta di valore non è questa. Infatti, ci porta alcune pizze all’insegna del mare che, beninteso, non sono le scontatissime pizze ai frutti di mare, perché sopra vi troneggiano branzini, code di rospo, seppie con piselli e sardoncini. Io pizze così non le ho mai mangiate perché suppongo che costerebbero troppo al gestore e quindi ai clienti; e invece no, tutto nella norma!
Siamo andati via soddisfatti, suggerendo a Maurizio solo di fare qualcosa per il parcheggio, perché data la qualità degli ambienti interni ed esterni, la presenza massiccia di macchine intorno alla casa dà un senso di eccessivo ingombro e di inquinamento acustico ed atmosferico.
www.villapalombara.it/