L’AGE, il Centro Studi Nostos di Senigallia e la Fondazione OIERMO di Castellammare di Stabia (NA), in collaborazione con gli Istituti Comprensivi delle due città, in occasione della Giornata della Sicurezza in Internet di febbraio, hanno proposto in parallelo un breve questionario on-line ( Toc Toc? ci sei ? o sei connesso? http://goo.gl/forms/KsNuOK1M6h) ai genitori, finalizzato a capire il rapporto esistente tra le tecnologie digitali (es. smartphone) ed i loro giovani utilizzatori.
I risultati sono stati restituiti alle cinque scuole nel corso dei mesi Aprile e Maggio.
In sintesi, la partecipazione al sondaggio è stata apprezzabile, con 180 questionari a Castellammare (solo I.C. Di Capua) e circa 200 a Senigallia (tutte le scuole) con alcune sensibili differenze:
– la platea stabiese è molto più tecnologica di quella senigalliese;
– i genitori stabiesi usano molto più abitualmente Facebook rispetto ai genitori marchigiani (forse una naturale e tecnologica trasformazione della abitudine stabiese a frequentare la piazza del quartiere);
– i ragazzi stabiesi utilizzano meno, rispetto al dato pervenuto dalle Marche, i social network come strumento di studio ma preferiscono utilizzarlo prevalentemente per chattare;
– i genitori di Senigallia (55%) sono più rigidi quando i ragazzi siedono a tavola proibendo l’uso del cellulare;
– è emerso che gli adulti stabiesi sono più permissivi circa la presenza su Facebook dei ragazzi. Infatti, il 20,75% a Senigallia proibisce l’iscrizione (rispetto al 13,5% di Castellammare) su FB e solo il 25,5 % di Senigallia dà il permesso contro il 31,1 % di Castellammare.
In generale, i risultati hanno evidenziato che i genitori sono solo parzialmente consapevoli
dei rischi di internet e che pertanto iniziative come quella realizzata sono necessarie a migliorare il proprio ruolo educativo.
Di seguito tutte le slides della presentazione