
Frasi oscene e violente rivolte alla Boldrini su Facebook
Son passati dieci anni da quando con Moreno Marcucci facevamo i primi incontri con i genitori sulle nuove tecnologie digitali che hanno generato quel ‘disorientamento’ genitoriale che tutti ben conosciamo.
Grazie ad un’iniziativa del Comune di Senigallia, in collaborazione con la Polizia Postale e l’Ordine degli Psicologi, centrata sul problema del Cyberbullismo, Giuseppe Lavenia, psicoterapeuta esperto di dipendenze psico-patologiche (es. internet), ha focalizzato l’attenzione, in un recente incontro, sulle conseguenze derivanti da un’eccessiva esposizione ai media digitali.
Il ‘disorientamento genitoriale’ non è cambiato di una paglia! tutti preoccupati ed allarmati esattamente come dieci anni fa.
Se non esistono diete mediali efficaci per alleggerire la tensione genitoriale (o sono poco durature) bisognerà affrontare il problema veramente serio del trasformare quest’atteggiamento di estrema passività o di incontrollabile aggressività/oscenità in uno più attivo e costruttivo (internet delle cose).
La novità probabilmente la porterà un nuovo modo di fare scuola grazie alla tecnologia che detterà, sul fronte della presenza ‘educata e non volgare’ (flaming/sexting), nuovi codici comportamentali all’interno del mondo digitale.