Questo post raccoglie alcune immagini e pensieri raccolti prima e dopo la scomparsa di PAOLO SIMONE.
LA FESTA. Riporta alcune foto scattate domenica 30 luglio, durante la messa al Campo estivo di Casteldelci in compagnia delle famiglie.

Giordana e Giuseppe

Promessa Scout

Durante la Messa al Campo

Il Vescovo Franco e la Comunità Capi
La Domenica successiva tutti noi veniamo a sapere della terribile notizia. Il post scritto in quel frangente ha per titolo PIANO MA DECISO che è una riflessione personale sulla figura di Paolo.
Di persona l’ho conosciuto un anno fa, anche se in città Paolo fosse già molto noto per la sua incessante attività nel volontariato.
Paolo chiese di venire a casa una sera perché stava rimpolpando le file degli esploratori del Gruppo della Cesanella e aveva saputo che Giuseppe era intenzionato a farne parte. Una mezzoretta di conversazione ci bastò per capire che persona fosse e quale stile educativo avesse per approcciarsi così efficacemente con due nuovi genitori. Insomma, finalmente capimmo con quale tipo di educatore oggi i genitori vogliono avere a che fare quando mandano i loro figli a fare delle attività extra-scolastiche.
Fu intesa immediata!. Giuseppe ha frequentato il suo gruppo per un anno intero con immensa soddisfazione per il clima di valorizzazione e di coinvolgimento che vi si respirava e le molteplici attività che vi svolgevano. Insomma, Paolo, coadiuvato dalla comunità dei capi, aveva raggiunto l’obiettivo e ce l’ha dimostrato quando in occasione del campo estivo a Casteldelci, abbiamo partecipato all’incontro domenicale riservato alle famiglie.A margine dell’incontro, al momento dei saluti, ho ringraziato personalmente Paolo per i risultati che aveva raggiunto in così poco tempo esprimendogli tutto il mio apprezzamento. Paolo, contento e visibilmente emozionato, con quella compostezza che l’ha sempre caratterizzato mi ha sussurrato il suo motto: “PIANO, MA DECISO”
Ne segue anche un altro che è una riflessione scaturita dalla cerimonia funebre.
Niente di più appropriata la scelta della famiglia della pagina del Vangelo sulle beatitudini (Matteo 5) di cui in particolare la terza, quella dei Miti, gli è stata particolarmente riconosciuta. Ma Matteo chiama ancora Matteo e la mia riflessione a questo punto si è spostata su un altro versante, ossia quello della parabola delle dieci Vergini che aspettano lo sposo (Matteo 25).
Nel corso degli anni, quanti amici carissimi, coetanei o meno, di lavoro, di studio o di ventura mi sono venuti a mancare spesso per cause accidentali, così all’improvviso. Tutte le volte mi è venuto in mente lo Sposo e la domanda è sempre stata la stessa: ma erano pronti ad incontrarlo? Avevano fatto in tempo a prepararsi?
Difatti, nessuno di noi sa quando lo Sposo verrà a cercarci. Se noi sapessimo già in partenza quando sarà il termine della nostra vita, l’attesa dello Sposo verrebbe a collocarsi in una data già definita, e quindi cesserebbe l’ansia dell’attesa: se tutto fosse già predisposto e noi sapessimo da sempre quando avrebbe termine la nostra esistenza, tutto cadrebbe in una specie di «ordinaria amministrazione» e l’attesa dello Sposo, la speranza che ce Lo fa desiderare, si spegnerebbe o si ridurrebbe a un semplice programma da svolgere con criteri già preordinati.
Le storie commoventi ascoltate, d’impegno, di dedizione, di passione, di amicizia, di dono, di fraternità, alla fine mi hanno convinto che Paolo fosse del tutto vigile e pronto all’incontro con lo Sposo. E addirittura il suo incidente in volo ci regala l’immagine di un angelo pronto a non discendere più su questa terra.

Le dieci Vergini di Peter von Cornelius
L’ultimo post è stato scritto dal Reparto APOLLO 11 che è un’autentica PROMESSA al loro Grande Capo.
Paolo Simone è stato un grande onore conoscerti. Mi hai insegnato davvero tante cose ed imparare da te è stata un’emozione unica. Tu eri quella persona che non si arrendeva mai, riuscivi a fare ogni cosa con calma, arrivando ad avere un successo enorme. Per questo, per il resto della mia vita scout terrò sempre dentro di me il tuo motto ‘PIANO MA DECISO’.
Il tuo Reparto scout APOLLO 11 continuerà più forte di prima, perchè sa che per te migliorerà e diventerà sempre più grande.
Noi scout siamo fieri di averti avuto come nostra guida; per te andremo avanti più forti e più carichi. GRAZIE
REPARTO APOLLO 11