Al lavoro ‘decente’ piace il Welfare Aziendale e Territoriale

Nel post precedente avevamo parlato delle caratteristiche di un ‘lavoro decente’ ed una di queste è il Welfare Aziendale (“benessere aziendale”). Si intende un insieme di benefit e prestazioni non monetarie erogate a favore dei dipendenti, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e il benessere dei lavoratori e dei loro familiari.

I benefit sono di due tipi:
I fringe benefit e i flexible benefit.
I primi di solito sono il telefono cellulare, il computer, i buoni pasto, l’automobile. Sono finalizzati allo svolgimento dell’attività lavorativa e sono parte integrante del reddito da lavoro e quindi tassati se superano i € 3000 (ultimo decreto).

I flexible benefit sono benefici flessibili, ossia beni o servizi che l’azienda decide di erogare al dipendente affiancandoli alla retribuzione. Finalizzati a migliorare il benessere personale e familiare possono tradursi in contributi sulle rette dei nidi, borse di studio, assicurazioni sanitarie, previdenza complementare, abbonamenti al trasporto pubblico, ecc. Generalmente il lavoratore può scegliere quelli che più si adattano alle sue esigenze, e, dal punto di vista fiscale, godono di un trattamento agevolato, in quanto non costituiscono parte del reddito da lavoro dipendente. Il datore di lavoro assegna alla generalità o a categorie determinate di dipendenti un budget di spesa (credito welfare), che ciascun dipendente può liberamente e in relazione ai propri bisogni opzionare nel ‘paniere di beni e servizi’.

Un progetto di welfare aziendale efficace significa quindi non solo migliorare la vita dei lavoratori, che in questo modo possono contribuire maggiormente al successo dell’azienda, ma è anche un’opportunità di sviluppo per gli esercizi locali che aderiscono al Progetto, alimentando in questo modo la crescita territoriale e la coesione sociale (welfare territoriale)

Due esempi similari di Welfare aziendale territoriale:
La rete dell’Unione Terre d’Argine avviata dalla Regione Emilia-Romagna. E’ una sperimentazione di servizi rivolti ai dipendenti di imprese del territorio e che coinvolge imprese profit, imprese sociali, sindacati, associazioni di volontariato. Vantaggi per i Dipendenti: Offre risparmi economici concreti su oltre 60 Servizi di Benessere/Cura/Parità di Genere. Vantaggi per le imprese aderenti: Offre opportunità alle imprese di mostrare azioni concrete di Responsabilità Sociale d’Impresa e di Welfare Aziendale con servizi che consentono di migliorare il benessere dei dipendenti, di supportare indirettamente le famiglie e di aiutare il territorio. https://www.retewelfareterredargine.it/

La rete del Welfare di Marca è un programma di welfare territoriale integrato, avviato nel 2021 dall’Unione intercomunale Le Terre della Marca Sènone. Vantaggi per i dipendenti: aumento del potere d’acquisto per i lavoratori e le loro famiglie; spendibilità dei buoni spesa WELFARE di Marca presso i fornitori di beni e servizi dei Comuni aderenti. Vantaggi per le aziende: Detassazione e decontribuzione per l’azienda; miglioramento del clima aziendale; maggiore attrattività per le sue risorse. Vantaggi per il territorio: opportunità di sviluppo per gli esercizi locali aderenti al Progetto con una conseguente crescita del territorio e della coesione sociale. https://www.welfaredimarca.it/ (vedi mappa delle aziende che hanno aderito)

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