A Castellammare Vicolo Filosa è un breve e stretto vicoletto che collega C.so Vittorio Emanuele e il Lungomare di Corso Garibaldi.
Qualche tempo fa se l’imboccavate neanche ve ne accorgevate tanto era piccolo e poi non c’era niente di niente; attualmente, poi vi è una impalcatura di tubi innocenti che avvolge uno dei due palazzi per alcuni lavori di ristrutturazione.
Tuttavia, in questo ‘vicolo del niente’ è sorto VIC’ STRITT (Vicolo stretto), un ristorante di piatti di mare che vi fa capire che tutto è recuperabile e ingentilito grazie all’estro e all’accoglienza del popolo stabiese.
Grandi e vivacissime foto riempiono le pareti di quasi tutto il vicolo che ti impediscono di guardare verso l’alto fatto di tubi arrugginiti ed orribili e numerosi impianti di condizionamento.
Non ci volete credere e senza sapere perchè vi trovate seduti al tavolo, se non altro per l’accoglienza e la simpatia dei suoi camerieri. Sorridenti, gentili, pazienti, che ti spiegano tutto, rapidi e accorti nella preparazione dei piatti (vedi qualche esempio nelle foto).
A proposito di questi ultimi, a parte la qualità e la varietà degli ingredienti, quello che colpisce di più è la geometria della preparazione. A mio avviso questa fa la grande differenza di una grande cucina, perchè prima di gustare state un pò a godere del perfezionismo della rappresentazione segno di educazione e di rispetto dei vostri cinque sensi.
Ah dimenticavo fatevi sempre accompagnare…il tutto si gusta molto di più 🙂