Nel mettere a punto il nostro SHOP ADVISOR® (una Customer Satisfaction dedicata tutta alle attività commerciali, artigianali, ristorative e di intrattenimento, da non confondere assolutamente con l’ingannevole TRIPADVISOR) oggi ci siamo seduti a mangiare in un ristorante del lungomare a fare un pò di ‘Mistery Shopping’.
Per mangiare un primo ed un dolce il tempo di permanenza è stato di un’ora e venticinque!
Affollamento medio, personale ai tavoli sufficiente, il dolce pronto da servire, supponiamo che il sugo del primo piatto abbastanza elaborato fosse già pronto; c’era solo da cuocere la pasta…….
Una domanda ci è sorta spontanea: “Se per un primo e un dolce ci mettono 1h,25 min, per un pasto completo quanto ci metteranno”?
La logica vuole che se un cliente chiede il primo e il dolce dovrebbe essere servito più velocemente rispetto a chi è disponibile a trattenersi un pò di più, se non altro perchè libera un tavolo ad altri avventori.
Alla domanda diretta alla cameriera sulle ragioni di così tanta attesa, ci ha risposto: “Il ragazzo del bar, che prepara i dolci, deve servire (giustamente) prima i clienti che arrivano al bar”.
La nostra conclusione è stata: “LA PROSSIMA VOLTA IL DOLCE LO MANGIAMO AL BAR